"Sanità da riformare con le forze alternative", Di Paola: "Civici? La loro rete al tavolo per costruire insieme"
E' evidente che Di Paola, prendendo spunto da un rapporto politico e amministrativo di fiducia, strutturato con il sindaco Di Stefano e con il suo gruppo civico, vuole cementare l'alleanza, pure in una dimensione regionale
Gela. Dalle vertenze aperte, in primis quella del sistema sanitario cittadino, e fino a un'alleanza politica ancora più radicata nel segno del civismo e non solo. Il parlamentare Ars Nuccio Di Paola continua a osservare con molta attenzione le evoluzioni locali, sostenendo in prima personale le iniziative messe in campo dall'amministrazione comunale e dall'alleanza del sindaco Di Stefano, che porta anche il suo “marchio” politico. “Se c'è una vertenza davanti alla quale non si può arretrare è quella della sanità locale – dice Di Paola – ormai, è chiaro che il piano ospedaliero regionale e più in generale la gestione del sistema rispondono solo a logiche politiche. Faremo di tutto per dare a Gela e ad altre città i servizi che meritano. Non dimentichiamo che Gela, oltre a essere Sin per le conseguenze ambientali, è tra i comuni con più abitanti in Sicilia. Le nostre proposte non sono mai mancate, si pensi all'attivazione dell'Utin, agli interventi sull'elipista che il Comune ha dovuto prendere in carico a causa delle lentezze regionali e ancora a una nuova terapia intensiva rimasta al palo. Dalla Regione c'è stato solo un muro. Dobbiamo lavorare, nell'immediatezza e nel lungo periodo, per una riforma strutturale della sanità regionale. Il metodo delle Asp non funziona e lo ha dimostrato. Questo è un tema da mettere sul tavolo per tutte quelle forze che vogliono contribuire a un'alternativa al governo Schifani”. Di Paola, partendo soprattutto dall'esperienza gelese dello scorso anno, da tempo disegna un progetto politico, da finalizzare insieme alle forze progressiste, civiche e centriste, che non si rivedono nella “bandiera” del governo regionale. L'evoluzione civica, con la rete provinciale ufficializzata ieri da diverse entità che sono fuori dai partiti, compresa “Una Buona Idea” del sindaco Di Stefano, è uno sprone in più. “Plaudo a questa iniziativa – aggiunge il vicepresidente Ars – non è mai facile sviluppare percorsi di questo tipo, con tante entità differenti ma veramente civiche, radicate nel territorio. Da quello che posso intuire, è un progetto destinato a toccare altre province e per me i civici possono avere, con la loro rete, un posto nel tavolo di confronto regionale per costruire un'alternativa politica al governo Schifani. Chiaramente, discuteranno al loro interno ma io ritengo che entità di questo tipo, libere e capaci di interpretare le istanze dei territori, debbano avere un ruolo importante in una visione diversa, locale e regionale”. E' evidente che Di Paola, prendendo spunto da un rapporto politico e amministrativo di fiducia, strutturato con il sindaco Di Stefano e con il suo gruppo civico, vuole cementare l'alleanza, pure in una dimensione regionale.
In foto il sindaco Di Stefano e il parlamentare Ars Nuccio Di Paola
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