Il Governo ha messo a disposizione 150 milioni di euro per recuperare i luoghi culturali dimenticati. Fino al 31 maggio tutti i cittadini potranno segnalare all’indirizzo di posta elettronica [email protected] un luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della collettività. Dalla rete civica #cantieregela arriva un invito a mandare questa mail per reinventare il parco archeologico della mura timoleontee di Gela.
Per aderire basta mandare una mail ai propri contatti ed inviare e il testo che segue con gli allegati a: [email protected]
Ecco il testo:
SEGNALO UNO DEGLI ESEMPI DI FORTIFICAZIONI GRECHE UNICO IN EUROPA CHE SI TROVA A GELA
Le fortificazioni greche di Gela, meglio conosciute come Mura Timoleontee, sono un’architettura militare antica. La peculiarità del sito archeologico è data dall’ottimo stato di conservazione e dalla tecnica di costruzione della parte
superiore della fortificazione in mattoni crudi, tecnica riscontrabile soltanto in due casi al mondo. All’interno del perimetro delle mura, verso nord, è stato riportato alla luce il quartiere militare con resti degli edifici alzati in mattoni crudi. Poco distante è stato scoperto un vasto quartiere residenziale di epoca timoleontea che ha mostrato l’estensione dell’antica città greca. Quest’area verde a ridosso della città moderna, ornata da un bosco di eucalipti, presenta prima e dopo l’inizio delle mura due grandi forni di epoca medievale, estranei al reperto greco.
Il sito archeologico, poco utilizzato e valorizzato merita certamente di essere RIGENERATO e REINVENTATO per diventare una bellezza d’Italia.