Royalties "Argo-Cassiopea", Lorefice e Damante: "Emendamento in Senato per dare più risorse ai Comuni"

A Roma, i senatori M5s Pietro Lorefice e Ketty Damante hanno preso l'iniziativa, con un emendamento

22 novembre 2025 12:03
Royalties "Argo-Cassiopea", Lorefice e Damante: "Emendamento in Senato per dare più risorse ai Comuni" -
Condividi

Gela. Come abbiamo riferito, il sindaco Terenziano Di Stefano non molla sul tema royalties e dal progetto per il gas, in mare, "Argo-Cassiopea", attende che vengano stanziate le somme previste negli accordi e nei provvedimenti stilati dalla Regione. La burocrazia palermitana ha però bloccato le somme, in attesa di verifiche sull'effettiva collocazione dei giacimenti. Abbiamo anticipato che il sindaco ha deciso di scrivere al premier Meloni e al governo. A Roma, intanto, i senatori M5s Pietro Lorefice e Ketty Damante hanno preso l'iniziativa, con un emendamento. "Abbiamo depositato un emendamento - dicono i due senatori - che vede il collega Pietro Lorefice come primo firmatario, che pone fine all’escamotage per il quale la compagnia petrolifera corrisponde in percentuale dell’impianto che si trova entro le 12 miglia. Oggi la Regione Siciliana infatti ottiene il 55 per cento solo se il giacimento è prevalentemente dentro le 12 miglia. Se il giacimento è solo in minima parte entro le 12 miglia ma per la maggior parte fuori, la Regione spesso non ottiene nulla, anche se subisce gli impatti ambientali, economici e paesaggistici. Con il nostro emendamento cambia tutto, basta che anche una parte del giacimento ricada entro le 12 miglia e alla Regione spetta comunque il 55 per cento delle royalties da garantire poi con una percentuale di quasi il 47 per cento ai Comuni interessati. Questo non equipara mare e terraferma, che seguono regole diverse, ma rende uguali tra loro tutti i giacimenti marini che ricadono anche solo parzialmente entro le 12 miglia. In pratica, la percentuale resta la stessa, ma molti più giacimenti diventano "da 55 per cento" e la Regione e le comunità territoriali potranno beneficiare di un ristoro per l’impatto ambientale”. Non sarà semplice pervenire all'approvazione. "Si tratta di una battaglia di equità - concludono i due senatori - per la quale ci saremmo aspettati da parte della Regione Siciliana una tenace tutela dei propri cittadini. Come Movimento cinquestelle a tutti i livelli istituzionali ci troviamo compatti nel difendere queste prerogative”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela