Gela. E’ un Romano arrabbiato quello che arriva in sala stampa, manco avesse perso.
Quel primo tempo non gli è proprio piaciuto. “Avevamo caricato bene la partita – dice – poi siamo entrati in campo ed eravamo assenti, morti, poco reattivi. Non so spiegarmi questo calo. Arrivavamo secondi sulle palle, non ci allargavamo. Succede quasi sempre in casa e non va bene. A Palmi abbiamo avuto una miriade di palle-gol per vincere la partita ed il primo tempo siamo stati sempre in partita. Oggi no”.
“Fortunatamente – aggiunge – nella ripresa abbiamo sbloccato la partita e poi tutto è andato in discesa. Contro avversari che si chiudono può diventare veramente complicato poi vincere. Non abbiamo rischiato nulla in difesa ma dobbiamo cambiare approccio in casa”.
Sulla posizione di Alma
“Ha iniziato a sinistra e poi è tornato a destra. Uno come lui deve sapere giocare in tutte e due le fasce laterali, ma nel primo tempo nessuno dei ragazzi si è espresso al massimo”.
Su Moi titolare
“Per voi giornalisti era in panchina ma non per me. Il ragazzo ha detto che stava bene e non vedo perché non dovesse giocare. La sua presenza in difesa è fondamentale. Le partite ravvicinate? Non ho fatto tabelle di marcia. Penso solo a San Cataldo. Sarà dura, contro un avversario tosto”.