Gela. Il premio nazionale Laudato Medico porta decisamente bene a Gela. Nel 2020, era stata la dottoressa Valentina Territo a portare in alto il nome della città, quest’anno un’altra eccellenza locale nel campo della medicina è riuscita a distinguersi e ad entrare nella rosa dei dodici medici, con due siciliani, della quinta edizione del “Riconoscimento Umberto Veronesi al Laudato Medico”. Si tratta del chirurgo Maurizio Ristagno, che opera nella Breast Unit dell’ospedale “Vittorio Emanuele” e che è stato segnalato per la propria disponibilità e la capacità di ascolto, per la chiarezza nelle comunicazioni, l’empatia e il sostegno alle donne in cura. Il dottor Ristagno è stato ricevuto questa mattina a Palazzo di Città dal sindaco Lucio Greco, grazie all’impegno del consigliere Rosario Faraci, presente all’incontro. Il premio “Laudato Medico” è promosso da “Europa Donna Italia” e richiama a Milano gli specialisti che operano nelle Breast Unit italiane e che migliaia di pazienti hanno segnalato nel mese di ottobre, tra i più disponibili al dialogo e all’accompagnamento nel proprio percorso di cura. Le segnalazioni quest’anno hanno raggiunto il numero record di 4.929 in quattro categorie, tutte essenziali per un approccio multidisciplinare e vincente del modello Breast Unit per la cura del carcinoma mammario: chirurghi, oncologi, radiologi e radioterapisti. “E’ un premio che, ancora una volta – spiega il sindaco Lucio Greco – incorona la senologia del “Vittorio Emanuele” come un’eccellenza, una punta di diamante nel panorama della sanità siciliana e nazionale, affidata ad un professionista che tutti stimiamo, come il professore Giuseppe Di Martino. Al dottor Ristagno le mie congratulazioni e quelle di tutta la giunta. Ritengo fosse giusto dare risalto a questo premio, che è sinonimo di buona sanità e dimostrazione del fatto che a Gela ci sono grandi medici che fanno grande medicina e che seguono un brillante percorso professionale. Come amministrazione, vogliamo dimostrare la nostra stima e la nostra gratitudine ed essere vicini a queste eccellenze, nell’interesse della comunità locale, e continuare a lavorare in sinergia affinché la Breast Unit continui a crescere e a dare risposte valide e immediate a tutto il comprensorio”. Nel ringraziare per l’accoglienza ricevuta, Ristagno ha avuto bellissime parole per la città e l’ospedale “Vittorio Emanuele”.
“Sono fiero di essere cittadino gelese – ha detto – e di poter lavorare per e nel mio territorio. Qui sono nato e cresciuto, qui ho scelto con mia moglie di far crescere i miei figli, perché ci credo e lavorare nell’ospedale della mia città al fianco del dottor Di Martino mi inorgoglisce. Un ringraziamento speciale, naturalmente, a tutta la squadra della Breast Unit, senza la quale non avrei potuto raggiungere questo importante traguardo”.