Gela. Il dibattimento non è stato ancora aperto a seguito dell’incompatibilità di uno dei giudici del collegio penale del tribunale, che si era già pronunciato nella fase delle indagini. E’ comunque arrivato a giudizio il procedimento scaturito dalla violenta rissa della scorsa estate, che portò al ferimento di un cittadino romeno, colpito ripetutamente da alcuni connazionali davanti ad un’attività di via Generale Cascino. Quanto accaduto venne ripreso dai sistemi di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. Un altro cittadino romeno, da tempo residente in città, Daniel Vasile Ciubotaru (rappresentato dall’avvocato Davide Limoncello), risponde di tentato omicidio. E’ attualmente detenuto per questa causa. Su di lui si concentrarono le attenzioni degli inquirenti. Gli agenti di polizia del commissariato eseguirono misure per cinque coinvolti, tutti di nazionalità romena. Davanti al collegio, c’è inoltre Costantin Avatavului (difeso dal legale Paolo Cafà), a sua volta presente al momento dell’aggressione ma che non risponde di tentato omicidio. Altre posizioni sono state già definite con il patteggiamento e non riguardano comunque l’ipotesi di tentato omicidio.
Il dibattimento dovrebbe partire la prossima settimana. Ciubotaru, dopo l’arresto, davanti al gip, riferì di essersi solo difeso e di non aver avuto alcuna volontà di uccidere. Si disse vittima di precedenti aggressioni. La procura aveva chiesto il giudizio immediato per tutti gli imputati.