Gela. Il lungo valzer di rinvii che caratterizza dal 3 settembre 2011 l’avvio dei lavori di riqualificazione di via Omero è sfociato, ieri, con una protesta dei residenti dello storico quartiere Stazione Vecchia.
“Ci sentiamo presi in giro dall’amministrazione comunale – accusano Emanuela Passafiume e Grazia Trainito – Hanno inscenato anche la cerimonia per la posa della prima pietra alla presenza del governatore Rosario Crocetta e dell’assessore ai Lavori pubblici, Carmelo Casano. Da allora non si è visto nessuno”.
Intanto lo storico accesso alla città per chi proveniva dalla stazione ferroviaria comincia a sentire il peso dell’abbandono. “La gradinata è cedevole – proseguono i residenti – con una fogna a cielo aperto. I lavori sono necessari per la sicurezza e l’igiene del quartiere”.
Negli scorsi giorni, l’assessore Casano ha annunciato un procedimento di revoca dell’appalto alla ditta Frustieri di San Cipirello (Pa), per problemi tecnici.