Gela. La città si è riappropriata del suggestivo belvedere di viale Mediterraneo e di un polmone verde. L’iniziativa è stata possibile grazie all’insediamento di un bar in quella che era una delle aree maggiormente degradate del centro storico. I titolari dell’attività commerciale, il bar “Belvedere”, rispettivamente Christian La Terra e Noemi Scerra (nella foto) hanno mantenuto l’impegno assicurando il decoro dell’area che si estende da viale Mediterraneo a via Teline e, tramite una scalinata, giunge fino a piazza padre Pio.
“Ci siamo proposti anche per garantire un intervento di riqualificazione urbana – assicurano i due gestori del bar e ristorante – con l’inserimento lungo l’imponente scalinata di vasi con fiori colorati e profumati. Abbiamo pitturato la ringhiera garantendone la manutenzione ordinaria. Inoltre – aggiungono La Terra e Scerra – l’amministrazione comunale potrebbe realizzare dei passaggi pedonali e delle sedute lungo i sentieri del polmone verde che insiste a ridosso del parcheggio”.
In verità, nonostante l’impegno dei gestori del “bar Belvedere” il parcheggio nelle ore notturne rimane al buio agevolando la presenza di balordi.
Ignoti vandali hanno danneggiato anche l’illuminazione della scalinata. “Siamo pronti a collocare nuove lampade – conclude Christian La Terra – per illuminare i gradini e, con luci artistiche, la storica palma”.