Gela. Dallo scorso aprile, si sono perse le tracce del ventitreenne romeno Gabriel Catean. E’ accusato di furto. Il giovane è finito sotto processo perché ritenuto autore, insieme a due complici, di un colpo messo a segno all’interno di uno studio dentistico del centro storico. I fatti risalgono a marzo di un anno fa. Al giovane, per diverso tempo residente in città, si arrivò analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza e alcune impronte lasciate all’interno dello studio. Furono gli agenti di polizia ad arrestarlo. Vennero portati via computer e altro materiale, compreso un impianto stereo. Adesso, però, di Catean non si sa più nulla, è latitante. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta, a novembre di un anno fa, gli revocarono i domiciliari. Tornato libero, avrebbe deciso di allontanarsi dalla città. Una conferma è arrivata dalla sua assenza in giudizio, dove è difeso dall’avvocato Giuseppe Cascino.
