Gela. “Non credo che in questa fase tanto delicata, soprattutto per le sorti economiche della città, sia importante pensare allo schieramento politico di riferimento. Pensiamo, invece, a chi non riesce più a sopravvivere”.
“Ci vuole un programma…”. Il consigliere comunale Carmelo Casano, da tempo dato vicino all’area di centro, conferma la sua permanenza nell’attuale gruppo misto, senza però attribuirgli valore politico. “Se devo essere onesto – continua – si fa fatica a comprendere cosa stia accadendo in questa fase. Ci sono troppi movimenti frenetici. L’esperimento del gruppo di centro, per ora, rimane tale. Aspettiamo di capire cosa accadrà dopo il referendum di dicembre. Il gruppo misto? Non è affatto un gruppo politico. Ci sono tanti esponenti di aree politiche differenti. Adesso, si è aggiunta Sara Cavallo che ha lasciato il Movimento cinque stelle. La sua scelta non ha niente a che vedere con la costituzione di nuovi gruppi in consiglio comunale. Semplicemente, credo, non condividesse più le linee programmatiche dei grillini”. E se Casano, insieme ad un “drappello” di consiglieri comunali a lui vicini, decidesse di appoggiare la giunta del sindaco Domenico Messinese? “Il mio voto favorevole al bilancio di previsione – conclude – non significa che, da ora in avanti, appoggerò la giunta. Semplicemente, ho votato a favore solo per evitare che i servizi essenziali si bloccassero. Si può ragionare in base ad un programma chiaro per la città. Più volte, ho chiesto al sindaco e ai suoi assessori di portare in aula il loro vero programma politico e amministrativo. Fino ad ora, però, non ho avuto grandi risposte”.