Gela. Quattro dirigenti scolastici verso la pensione, locali insufficienti e lotte per difendere le proprie posizioni. La rimodulazione della rete scolastica potrebbe stravolgere entro un anno la geografia degli istituti che saranno tutti comprensivi.
L’ipotesi accreditata e sulla quale si sono confrontati l’assessore all’Istruzione Valeria Caci e la Commissione alla Cultura, Sport e Solidarietà presieduta da Guido Siragusa,
Ecco quale potrebbe essere lo scenario con 7 istituti comprensivi
1 – San Francesco – Primo Circolo per il Centro storico
2 – Istituto Romagnoli – Enrico Solito
3 – Istituto Luigi Capuana
4 – Giovanni Verga – Salvatore Quasimodo
5 – Enrico Mattei
6 – Don Milani – Giovanni XXIII
7 – Albani Roccella – via Fuentes – Lombardo Radice
Tra gli obiettivi anche quello di liberare i plessi delle Benedettine e Agostiniani. Il prossimo anno si libereranno quattro cattedre. Ultimo anno da dirigente scolastico per Giovanna Palazzolo, Gioacchino Pellitteri, Clizia Nobile e Grazio Lo Bartolo.
Ovviamente questa ipotesi si scontra con la difesa delle proprie posizioni personali. Spesso ci si ritrova con classi sovradimensionate con oltre 30 alunni e istituti con il personale scolastico dimezzato.