Gela. Per tentare di arrivare ai finanziamenti, con fondi dell’assessorato regionale alla famiglia, l’amministrazione comunale e l’Ipab “Aldisio” hanno scelto di unire gli sforzi, con un protocollo di intesa, che di fatto crea una partnership tra Palazzo di Città e l’ente di Caposoprano, che da circa due anni è tornato ad essere pienamente in controllo pubblico, dopo la breve esperienza della gestione privata, con relative polemiche e non solo. Ieri, il sindaco Lucio Greco e gli assessori hanno apposto le loro firme sulla delibera, che autorizza la convenzione. Si cercherà di arrivare al finanziamento per coprire i lavori di adeguamento dei padiglioni in disuso della casa di riposo e per quelli di manutenzione straordinaria. Il progetto punta ad ampliare l’offerta della struttura per anziani, così da avere più spazi e maggiori servizi. Chiaramente, tutto dipenderà dalla valutazione dei funzionari dell’assessorato regionale, che dovranno verificare i requisiti e decidere sull’ammissibilità al finanziamento. Gli uffici del Comune, seppur in forte difficoltà di organico, si faranno carico di tutte le fasi preliminari e l’ente sarà capofila.
Nel caso di sì al finanziamento, saranno sempre i funzionari del municipio ad occuparsi della gara per i lavori, attraverso il settore “grandi opere pubbliche e contratti”. L’Ipab, guidata dal commissario Giuseppe Lucisano, contribuirà non solo con le strutture ma anche con il progetto esecutivo e con il piano di gestione degli eventuali nuovi servizi. Il protocollo di intesa sembra confermare anche una sorta di linea comune, seguita dal sindaco Lucio Greco e dal commissario dell’Ipab.