Gela. Rifiuti speciali trasportati, senza le necessarie autorizzazioni, dalla zona industriale ex Asi di contrada Brucazzi verso alcune cave del ragusano. Dalla zona ex Asi alle cave del ragusano. Quì i rifiuti, almeno stando alle accuse mosse dai magistrati della procura, sarebbero stati sversati e intombati. Davanti al giudice Manuela Matta, a rispondere del trasporto non autorizzato è il titolare dell’azienda che si sarebbe occupata delle operazioni. I camion avrebbero fatto spola dai piazzali di tre aziende specializzate nel riciclo di rifiuti speciali fino alle cave del ragusano. Una ricostruzione confermata dagli investigatori che si occuparono delle indagini avviate cinque anni fa. I camion dell’azienda gestita dall’imputato vennero filmati e seguiti durante l’intero tragitto. I militari della guardia di finanza sentiti in aula hanno confermato che, una volta sversati nelle cave, i rifiuti venivano ricoperti utilizzando pale meccaniche.
