Gela. Un vero e proprio affronto, nonostante il tentativo di bloccare le discariche abusive, che in quella zona sono all’ordine del giorno. Solo la scorsa settimana, l’amministrazione comunale, attraverso il sindaco Lucio Greco e l’assessore Cristian Malluzzo, aveva provveduto alla pulizia dell’area a ridosso di contrada Brucazzi, lungo l’asse stradale che tocca la raffineria Eni, ma anche palazzo di giustizia e il centro per i tamponi. Già ieri, però, la stessa zona erano nuovamente colma di rifiuti di ogni tipo. Sono stati scaricati materiali di risulta, pneumatici, cartoni e rifiuti domestici. Tutto abbandonato in strada, in un tratto molto battuto dal traffico veicolare e dai mezzi pesanti, che si recano in raffineria e nella zona industriale ex Asi.
Il sindaco e l’assessore avevano predisposto l’intervento degli operai Tekra, per una pulizia straordinaria. Chi scarica rifiuti è stato ancora una volta assai lesto e ha ancora una volta deturpato, senza nessuno scrupolo.
Ma al tempo della tecnologia nessuno pensa a mettere una telecamera nascosta e prenderli nel sacco.
Se non ci riuscite date una convenzione a ditte private di security e pagate in percentuale al profitto derivante dalle multe . I rimedi ci sono ma non li applicate.
C’è picca i fari , u gilisi è lurdu e basta !!!!!