Gela. “La gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti gestito era prorogabile e la nuova proroga deliberata dalla Srr in favore della Tekra è assolutamente legittima. Chi dice il contrario, evidentemente, non conosce l’argomento”.
“Tutto fatto con la massima trasparenza”. Il sindaco Angelo Fasulo conferma che, fino a quando non verrà bandita una nuova gara, l’azienda campana continuerà a gestire il servizio in città. “Siamo stati gli unici a bandire una gara per l’affidamento – continua – siamo veramente virtuosi e, a questo punto, non capisco le critiche. Tutto è stato fatto con la massima trasparenza nonostante, da oltre un anno e mezzo, si attenda una risposta dagli uffici regionale circa l’approvazione della pianta organica della Srr 4. In alcune aree della Sicilia, da anni si va avanti a proroghe”. In questo modo, il sindaco risponde ai dubbi mossi, in aula consiliare, dall’esponente di Articolo 4 Terenziano Di Stefano che ha sollevato ombre sulla proroga appena confermata alla Tekra.
La Commissione antimafia regionale ha detto sì a Fasulo. “Stiamo lavorando bene – ammette Fasulo – non nascondo di essere stato convocato dai componenti della commissione regionale antimafia che hanno sentito tutti i sindaci dei comuni che ospitano siti di conferimento dei rifiuti. Mi hanno ribadito che Gela è uno dei pochi casi presi come riferimento a livello siciliano. Nonostante tutto, ho segnalato la questione di una pianta organica che, se non approvata a breve, costringerà la Srr 4 a operare praticamente senza personale. Parliamo di un settore che, fino a qualche anno fa, è passato sotto i riflettori, anche a livello cittadino, per inchieste giudiziarie e arresti. Adesso, la storia è totalmente cambiata”.
