Gela. “Prima, bisogna valutare approfonditamente tutta la documentazione. Invito il sindaco di Gela a bloccare, al momento, qualsiasi procedura di passaggio di cantiere per il servizio rifiuti”. Il segretario provinciale dell’Ugl igiene ambientale Orazio Caiola, rifacendosi a quanto segnalato dalla segreteria Usb, ritiene che non si possa procedere verso il nuovo servizio rifiuti in house, senza che prima si valutino tutte le anomalie segnalate in una nota del segretario del sindacato di base, Luca Faraci. Da quanto emerso, infatti, carte alla mano, ad oggi non ci sarebbe mai stato un passaggio formale alla “Impianti Srr”, la società in house che ha ottenuto l’affidamento del servizio in tutti i Comuni della Srr4. La segreteria Usb, dopo aver approfondito gli atti trasmessi dalla Srr4, ha escluso che ci siano le condizioni di legge per partire con il servizio in house, che anzitutto dovrebbe prendere il via nei Comuni delle “cinque terre” e a Niscemi. “Il mio collega ha ricevuto la documentazione relativa all’affidamento, che a più riprese è stata richiesta anche dalla nostra segretaria – dice Caiola – esprimo la più forte solidarietà nei suoi confronti perché come sindacalista si è dovuto apprestare a denunciare questa sua situazione. Ho già chiesto un incontro per capire meglio, valutando le carte”. Lo stesso Caiola, più volte, ha scritto per avere la documentazione sull’affidamento del servizio in house. Tutte le sigle sindacali, inoltre, non concordano affatto con un avvio del nuovo servizio, senza che il personale venga assunto a tempo indeterminato. Negli ultimi giorni, il sindaco Lucio Greco, che sta vagliando invece soluzioni alternative all’affidamento in house, almeno per il territorio cittadino, ha scritto alla Srr4, per ottenere una convocazione dell’assemblea, che tocchi proprio il punto del servizio.
“A questo punto, chiederò al sindaco di Gela, che è la città con la maggiore quota nella Srr4, di bloccare qualsiasi passaggio di cantiere e lo farò presente con una nota ufficiale del sindacato. Anche io farò la mia parte, qualora si rivelasse necessario, rivolgendomi agli organi competenti e appoggerò il mio collega – conclude – nel percorso di legalità che deve essere sempre più marcato e forte in questo territorio”. Sul nuovo servizio rifiuti, affidato in house alla “Impianti Srr”, continuano a concentrarsi tanti dubbi e in base a quanto indicato dalla segreteria provinciale Usb, potrebbero esserci profili di forte criticità normativa. Faraci, infatti, ha anche scritto alle procure di Gela e Caltanissetta.
