Gela. Con la fine, il 31 marzo, dello stato di emergenza a livello nazionale, sono cambiate anche le modalità per la raccolta dei rifiuti nelle case con positivi in isolamento domiciliare. Il servizio non sarà più in capo all’Asp (che lo ha garantito attraverso delle ditte autorizzate) ma ai Comuni, e in città sarà svolto dalla Tekra come da calendario settimanale. I cittadini positivi potranno continuare a fare la raccolta differenziata come sempre, ma adottando alcuni accorgimenti, così come previsto dalle linee guida diramate dall’Asp.
Nello specifico, dovranno:
– confezionare tutte le tipologie dei rifiuti in modo da non danneggiare o contaminare all’esterno i sacchi. In presenza di oggetti taglienti, a punta o comunque in grado di lacerare il sacchettino si raccomanda di avvolgerli, ad esempio, in carta o panni e di fare in modo che il contenuto non fuoriesca dal sacchettino. Per tutte le frazioni dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti, uno dentro l’altro (della stessa tipologia prevista per la frazione raccolta) o anche più di due, in base alla loro resistenza.
– fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per autodiagnosi da Covid-19 dovranno essere inseriti in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti
nel sacchetto dei rifiuti indifferenziati
Si raccomanda, in generale, di:
– chiudere adeguatamente i sacchi, eventualmente utilizzando guanti monouso che poi dovranno essere rovesciati e smaltiti nel sacco dei rifiuti indifferenziati.
– non schiacciare e comprimere i sacchi con le mani
– evitare l’accesso degli animali domestici nei locali ove siano presenti i sacchi dei rifiuti.