Gela. La prossima settimana potrebbe essere importante, rispetto alle imminenti sorti del servizio rifiuti. L’amministrazione comunale ha deciso di affidarsi all’in house della “Impianti Srr”. Non ci sono le condizioni per soluzioni alternative. Il sindaco Lucio Greco e l’assessore Cristian Malluzzo dovrebbero incontrare i tecnici della “Impianti Srr”, la società che ha ottenuto la gestione. Un tavolo tecnico, al quale parteciperanno anche i funzionari del municipio. Il settore ambiente, che segue il comparto dei rifiuti, è stato da poco affidato al dirigente Mario Picone. “Stiamo stringendo per quest’incontro – dice Malluzzo – dovrebbe tenersi nell’arco della prossima settimana. Il nuovo servizio? Cercheremo di adeguarlo alle esigenze della città. Ci saranno degli accorgimenti, per avere una gestione più efficiente possibile”. L’amministrazione comunale ha avuto i primi contatti con gli uffici della “Impianti Srr”. Bisognerà procedere con la firma del contratto attuativo, anche se rimangono i pesanti dubbi dei sindacati, contrari ad assunzioni dei lavoratori solo a tempo determinato e attraverso agenzie interinali. L’opposizione ha chiesto un consiglio comunale monotematico sul tema del servizio rifiuti, aperto ai vertici di “Impianti Srr” ed Srr4, ma anche all’assessore regionale Daniela Baglieri. I dirigenti locali di Italia Viva, sempre la prossima settimana, si vedranno, anche per valutare i particolari che ruotano intorno al servizio rifiuti. Puntano ad una gestione che possa andare incontro alle tante esigenze del territorio locale. “Non è una verifica politica – aggiunge Malluzzo – sono riunioni interne e se ci sarà l’opportunità di prevedere delle migliorie al servizio rifiuti, le proporremo al sindaco”. Greco e Malluzzo sembrano piuttosto concordi nel tracciare la linea, politica e amministrativa, che riguarda il servizio. I tempi per l’avvio delle attività non sono ancora così certi, ma si dovrebbe chiudere prima possibile.
“Nell’ultima nota della “Impianti” – aggiunge Malluzzo – si fa riferimento a centoventi giorni, dal momento della firma del contratto. La proroga? E’ una decisione che spetta al sindaco ma ritengo che sarà parametrata ai tempi che verranno indicati dalla “Impianti”. Suppongo sarà disposta per il periodo minimo, necessario”. Il sindaco e l’assessore si apprestano a chiudere, dopo che per mesi è sembrato che non si riuscisse a trovare un punto di convergenza, anzitutto con i vertici della Srr4.