Rifiuti in strada e tanta confusione, sindaco e assessori portano i responsabili Tekra nei quartieri
Gela. La “normalità” nella raccolta rifiuti è ancora molto lontana. Dopo la mini-crisi causata dal fermo dell’impianto di trattamento meccanico biologico mobile a Timpazzo, i rifiuti sono ancora in st...

Gela. La “normalità” nella raccolta rifiuti è ancora molto lontana. Dopo la mini-crisi causata dal fermo dell’impianto di trattamento meccanico biologico mobile a Timpazzo, i rifiuti sono ancora in strada e i turni di raccolta stanno mettendo in totale confusione gli utenti. Nonostante ci siano stati dei tentativi, l’amministrazione comunale e i responsabili di Tekra sembrano parlare lingue differenti. Il sindaco Lucio Greco e l’assessore Grazia Robilatte, subito dopo la firma dell’ordinanza d’urgenza emessa dalla Provincia, hanno chiesto collaborazione all’azienda. Ad oggi, però, ci sono quartieri in totale difficoltà, con i cumuli che sono ritornati in diverse zone. Il sindaco e i suoi assessori, nel primo pomeriggio, hanno preso l’iniziativa. Hanno chiesto ai responsabili locali di Tekra di accompagnarli in giro per la città, con sopralluoghi nei quartieri. “Solo in questo modo – spiegano – l’azienda potrà prendere contezza della sporcizia che c’è in giro. Stiamo effettuando una ricognizione sui posti”.
Oltre al sindaco Lucio Greco, ci sono l’assessore al ramo Grazia Robilatte, il vicesindaco Terenziano Di Stefano e l’altro assessore Ivan Liardi, accompagnati dai rappresentanti legali dell’azienda campana. L’amministrazione comunale non vuol sentire parlare di servizi aggiuntivi e torna a chiedere di coprire con regolarità le fasce di raccolta.