Gela. Scale e pianerottoli invasi dai ratti, gli ambienti comuni ricoperti da colla e topicida per difendersi dalle incursioni dei topi che si fanno sempre più frequenti. Gli abitanti delle palazzine popolari di Scavone son stanchi di convivere con un degrado che si fa sempre più profondo. Da mesi ormai, a causa di alcuni tombini otturati dalle piogge che hanno sversato dentro fango misto ad erbacce e rifiuti, i ratti fuoriescono dalle fogne e invadono i caseggiati. I residenti hanno segnalato il rischio sanitario da tempo ma nessuno ad oggi interviene. I residenti segnalano la mancanza di interventi di pulizia delle aree verdi e la carenza di illuminazione. Con il maltempo degli scorsi giorni è anche crollato a terra un palo della luce. L’unico funzionante che adesso si è trasformato nell’ennesimo pericolo per i bambini che attraversano quei vialetti per andare a scuola. Le uniche aree che risultano pulite sono quelle sulle quali sono intervenuti gli stessi residenti, che a loro spese si sono armati di rastrelli e pale per liberare dalle erbacce e dai rifiuti alcune aiuole, ma anche in questo caso i cumuli raccolti non sono mai stati prelevati e si sono trasformati in ricettacolo per insetti e parassiti.
Gli abitanti delle palazzine intanto chiedono un intervento immediato sul problema igienico sanitario legato ai ratti.