Rapporti molto tesi, donna accusata di aver minacciato e aggredito la vicina: assolta
Pare che i rapporti tesi fossero sorti da problemi legati a un'area di parcheggio
Gela. Era a processo a seguito di una denuncia sporta da una vicina di casa. Una quarantacinquenne era accusata di aver vessato la vicina, anche con minacce. Per la procura, che davanti al giudice Francesca Pulvirenti ha concluso richiedendo la condanna a otto mesi, avrebbe mantenuto una condotta finalizzata ad arrecare danno alla vicina di casa, fino a colpirla, in un caso, con uno schiaffo al volto. Una ricostruzione che però la difesa, nel corso dell'istruttoria dibattimentale, ha messo in dubbio ed escluso. Anzi, i legali Salvo Macrì e Luigi Cinquerrui, hanno sottolineato che sarebbe stata la vicina ad avere atteggiamenti quasi di sfida. Pare che i rapporti tesi fossero sorti da problemi legati a un'area di parcheggio. L'imputata, alla fine, ha ottenuto una decisione favorevole. L'altra donna era parte civile, con i legali Rosario Prudenti e Giusy Cauchi, che hanno invece concluso per la condanna.
11.4°