Niscemi. Rapina, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La polizia di Niscemi ha arrestato Domenico Nanfaro di 34 anni e Antonio Cannizzo di 32, entrambi ex sorvegliati speciali di pubblica sicurezza, in ordine di esecuzione emesso dalla Procura di Gela. I due sono stati condannati con sentenza del Tribunale di Gela, confermata dalla Corte d’Appello di Caltanissetta e divenuta definitiva l’1 giugno. Il primo dovrà scontare quattro anni e nove mesi e il secondo, alla pena della reclusione 4 anni e due mesi poiché condannati per rapina aggravata in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
Nel febbraio del 2016 Nanfaro e Cannizzo furono arrestati in flagranza di reato dagli agenti del Commissariato di Niscemi poiché di giorno in pieno centro aggredirono una persona anziana mentre rientrava nella propria abitazione. I due malviventi spinsero con la forza in casa la donna e, trattenendola con violenza e pesanti minacce di morte, la rapinarono dei gioielli che indossava. La donna riuscì ad affacciarsi dal balcone e chiedere aiuto, consentendo l’intervento della polizia che poco dopo arrestò i due fuggiaschi ancora con la refurtiva addosso.
Domenico Nanfaro deve scontare anche un cumulo di pene di altri sei mesi di reclusione a seguito di altra condanna del Tribunale di Gela, definitiva il 19 febbraio 2021, per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale commessi a Gela nel maggio del 2018. Entrambi gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti dagli agenti della Polizia di Stato presso il carcere di Agrigento, dove sconteranno la pena.