Niscemi. Fuggirono dall’abitazione di un’anziana donna con in mano alcuni monili d’oro.
Quella rapina, però, è costata una doppia condanna ai niscemesi Antonino Cannizzo e Domenico Nanfaro. Il colleggio penale del tribunale di Gela, presieduto dal giudice Miriam D’Amore, a latere Tiziana Landoni ed Ersilia Guzzetta, ha accolto quasi per intero le richieste avanzate dal pm Mario Calabrese.
Quattro anni e sette mesi di reclusione per Nanfaro e quattro anni e otto mesi per Cannizzo. L’accusa, invece, aveva chiesto la condanna, per entrambi, a cinque anni di detenzione. I due hanno ammesso di aver fatto irruzione nell’appartamento della donna, che venne anche immobilizzata. Difesi dall’avvocato Maurizio Scicolone, si sono più volte scusati per quanto accaduto.
A loro dire, avrebbero agito per bisogno. Un pentimento che, comunque, non gli ha fatto evitare la condanna.