Gela. Lasciano gli arresti domiciliari e avranno l’obbligo di firma. Il giudice Tiziana Landoni ha convalidato l’arresto di Francesco Casco, Emilio Domicoli e Maurizio Greco, accusati di aver rubato un notevole
quantitativo di carciofi da un terreno di contrada Grotticelli. Difesi dagli avvocati Lia Comandatore, Rocco Di Dio e Giuseppe Licata, i tre in aula hanno risposto alle domande del pubblico ministero Tiziana Di Pietro. I carciofi non dovevano essere rivenduti ma, stando alla loro versione, sarebbero stati successivamente consumati.
I fatti. Sono stati fermati tra i campi di contrada Grotticelli. I poliziotti delle volanti hanno arrestato tre presunti ladri di carciofi. Su un’auto avevano già caricato la refurtiva. Ad allertare i poliziotti, sono stati gli operatori di un istituto di vigilanza privato. Ai domiciliari sono finiti Francesco Casco, Emilio Domicoli e Maurizio Greco. Adesso, devono rispondere del furto. Da tempo, le campagne vengono prese d’assalto dai ladri che, spesso, riescono a portare via interi raccolti, da ripiazzare sul mercato locale. Per questa ragione, i poliziotti e i carabinieri, supportati anche dagli istituti privati, cercano di rafforzare i controlli nelle aree rurali locali.
Proprio il personale de La Sicurezza è intervenuto per primo durante un giro di perlustrazione della Piana.
