Gela. Ad agire è sempre stato un minorenne con gravi disturbi psichici, che anche ieri notte ha messo a soqquadro il centro storico, distruggendo gli arredi esterni dei locali della zona. Per il sindaco Lucio Greco serve un rafforzamento dei controlli.
“Questa volta hanno messo a soqquadro tutto il centro storico, da via Marconi fino a piazza Martiri della libertà, – dice – distruggendo ogni cosa trovata sul loro cammino. Le fioriere, i tavoli e le sedie dei locali, gli arredi e i plexiglass. Non è tollerabile che ogni mattina i gelesi debbano svegliarsi con la paura di scoprire che mentre dormivamo sia accaduto qualcosa di grave, se qualcuno ha distrutto anni di lavoro e sacrifici con i suoi gesti da invasore barbaro. Nelle prossime ore, chiederò nuovi controlli e pugno di ferro, confidando nelle forze dell’ordine e nelle loro indagini, che speriamo possano incastrare i responsabili di questi gesti e adottare i giusti provvedimenti per renderli inoffensivi. Tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza ai commercianti che stanotte hanno subito grossi danni, come se già non bastasse la crisi dovuta all’emergenza sanitaria”.