Gela. Per almeno una settimana, si è fermata la raccolta degli ingombranti, con utenti che hanno dovuto lasciare, davanti alle loro abitazioni, quello che doveva essere già rimosso. A Palazzo di Città, giovedì, è stata definita una nuova convenzione, per trasferire gli ingombranti in un sito diverso da quello licatese della società Omnia.
“Quell’impianto è stato sequestrato – spiega l’assessore Cristian Malluzzo – purtroppo, non è dipeso dalla nostra volontà. Abbiamo sottoscritto una nuova convenzione e il servizio di raccolta degli ingombranti riprenderà”. Negli ultimi giorni, diversi utenti hanno segnalato la mancata rimozione, senza che siano arrivate indicazioni ufficiali.