Rabbia e disperazione sui social dopo la morte di Nuccia Vullo: “Non si può morire così”

 
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Gela. La rabbia corre sui social. Tristezza infinita, cordoglio, disperazione, incredulità ma soprattutto tanta rabbia.

Non si può morire a 35 anni perché vieni travolto da un’auto dopo una serata in spensieratezza ed allegria. Le brutte notizie corrono veloci e sui social i commenti alla tragedia che ha portato alla morte di Nuccia Vullo sono centinaia.

Inutile dire che l’autore dell’omicidio stradale è fatto mira di insulti di qualsiasi tipo. Troppo forte il dolore e la rabbia per quanto accaduto.

Nuccia Vullo viene descritta come una persona gentile e dolce, grande lavoratrice (era parrucchiera) e mamma irreprensibile.

Rossana: Ho avuto il piacere di conoscerti una grande donna,

Giovanna:  Si forte piccola Dio salva questa piccola rip in pace nuccia non ti conoscevo ma tutto questo ci ha lasciati senza parole salva la tua piccola che tristezza forza piccola guerriera

Gina  Non ci sono parole per questa tragedia riposa in pace cara Nuccia….Padre santo fa che questo angioletto si salvi

Gianluigi è durissimo: Dovete mettere appena sarà preso il volto dell’omicida! Lo dobbiamo vedere tutti

Il pensiero di tutti è anche verso la piccola Ludovica

Claudia: spero che almeno la tua piccolina possa salvarsi… sei stata una di quelle persone che con tanta semplicità era capace di farsi amare….è stato ingiusto meritavi solo tanta felicità, meritavi di vedere la crescita delle tue bambine e gioire con tuo marito. Piccolo angelo veglia dall’ alto sulla tua famiglia e continua a sorridere come solo tu sapevi fare.

Katia  : Ma in che razza di paese viviamo!! Bisogna prendere provvedimenti seri verso queste persone che non hanno un minimo di senso della civiltà!

C’è poi chi auspica che le telecamere possano fare luce sull’accaduto e sul responsabile, c’è chi punta il dito sulla sicurezza delle strade. Giada però sostiene che “possono mettere in sicurezza tutte le strade, ma se si guida di merda, la sicurezza la devono mettere ai cervelli! Con che c. di coraggio questo investe due persone e se ne va? Nemmeno le bestie cresciute allo stato brado sono così!

Nuccio: Non ho parole per una simile tragedia, rispettoso silenzio per la vittima, preghiamo per la piccolina… E se il pirata della strada, l’assassino ha un cuore che si consegni alle autorità e che venga applicata la legge, fino in fondo. Per il resto, per tutti coloro che hanno competenze in merito, prendete seri provvedimenti in tutta la città, affinché non sia una morte invana!

Federica ricorda che proprio lì venne investita 23 anni fa, fortunatamente con conseguenze diverse. “Io sono stata più fortunata perché il sig che mi ha investita si è fermato e mi ha portata in ospedale. Magnifico sig Schembri lo ricordo sempre con affetto. Spero che si costituisca questo pirata della strada tanto lo prenderanno ci sono telecamere ovunque”.

Tanti lettori ricordano come in quel tratto di via Venezia tanti automobilisti ma anche centauri eccedano in velocità.

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