Gela. Lunedì i dodici della sfiducia dovrebbero chiudere
l’intesa, firmando una mozione unica da depositare sul tavolo del presidente del consiglio Alessandra Ascia.
L’intesa per un’unica mozione. Dovrebbe essere il passo decisivo per far arrivare la discussione in aula. Anche oggi, diversi consiglieri già firmatari delle mozioni presentate hanno avuto un nuovo incontro. C’è la volontà di mettere da parte le differenze politiche e siglare un documento unico. Sullo stesso fronte, ci sono i grillini, i consiglieri comunali di Sicilia Futura, quelli di Forza Italia, il capogruppo di Articolo 1 Carmelo Casano e l’indipendente Angela Di Modica. In questo modo, verrebbero superate le ultime perplessità espresse anche dalla presidenza del consiglio comunale. Un’accelerazione quasi preannunciata. Si mirava già da tempo a presentare un’unica mozione dopo Ferragosto. I dodici si sono dati appuntamento proprio per lunedì prossimo, di modo da formalizzare l’intesa, ovvero la mozione di sfiducia unica.
“I dem pensano ancora alle commissioni…”. A spingere, ci sono anche i consiglieri comunali del gruppo di Sicilia Futura che non risparmiano il Pd. “Pensano ancora alle commissioni – dice il capogruppo Giuseppe Ventura – i dem continuano a fare le vittime. Si sentono isolati. In verità, si isolano da soli. Sono stati penalizzati nella riorganizzazione delle commissioni? Non credo proprio. Il Pd ha la presidenza della commissione cultura ed ha propri consiglieri sia in commissione urbanistica sia in quella bilancio. Non dimentichiamo che la presidenza del consiglio comunale è della democratica Alessandra Ascia. Sicilia Futura, con quattro consiglieri, non ha alcuna presidenza di commissione. Di Cristina e i suoi, piuttosto che lamentarsi, dovrebbero prendere coscienza del fatto che il centrosinistra ha perso alle amministrative di due anni fa. In aula, capiremo molte cose”.