Gela. Nella sua auto, i poliziotti del commissariato e quelli della mobile di Caltanissetta hanno trovato quattro chili di marijuana. Sono convinti che il trentaduenne Vincenzo Romano fosse pronto a piazzarli. L’arresto, però, avrebbe fatto saltare i piani. A sua disposizione, in casa, aveva tre grammi di cocaina, anche se al gip ha spiegato che li avrebbe consumati lui stesso. Il legale che lo rappresenta, l’avvocato Angelo Cafà, ha deciso di rivolgersi ai giudici del riesame di Caltanissetta. Il caso verrà trattato la prossima settimana. Secondo il legale, non ci sarebbero condizioni di indagine tali da giustificare la detenzione in carcere dell’indagato.
Il gip ha confermato la detenzione chiesta e ottenuta dai pm della procura. Le indagini sono attualmente in corso, soprattutto per verificare l’esistenza di un’eventuale rete di spaccio.
