Gela. Lo scorso ottobre, i poliziotti del commissariato, quelli di Niscemi e gli agenti della mobile di Caltanissetta individuarono una vasta piantagione di marijuana tra i campi di contrada Bulala. Il blitz della polizia a Bulala. Quasi settanta chili finirono sotto sequestro. Gli investigatori risalirono al ventisettenne Agatino Pasqualino, che avrebbe avuto la disponibilità dell’intera piantagione. La droga, almeno stando agli inquirenti, sarebbe successivamente finita sul mercato locale. Adesso, il giovane ha patteggiato la condanna ad un anno e nove mesi, con pena sospesa. La richiesta di patteggiamento formulata dai legali di difesa, gli avvocati Maurizio Scicolone e Angelo Cafà, dopo il sì della procura, è stata accolta anche dal giudice dell’udienza preliminare Paolo Fiore. Il giovane venne arrestato dai poliziotti che indagavano su un possibile giro di droga che dalle piantagioni locali finirebbe direttamente tra le piazze di spaccio della città.