“Quando ci sarà chiesto indicheremo chi andrà in giunta”, dem: “Nessuna melina”

 
0
Arancio insieme ad Orlando, Fava e Di Dio

Gela. L’assessore Giuseppe Arancio, commissario cittadino del Pd, lo ha spiegato negli ultimi giorni. In casa dem non c’è nessun ordine di scuderia che preveda tempi precisi per il suo addio alla giunta, peraltro già abbondantemente anticipato causa motivi personali. “Quando il partito sarà pronto, non avrò nessun problema a lasciare”, ha sottolineato l’ex parlamentare Ars che fin dall’inizio della sua esperienza nel governo cittadino ha rinunciato a qualsiasi forma di indennità economica. Ha anche puntualizzato che il progetto amministrativo si fonda “sulle idee e non sui nomi”. La strutturale commissariale quindi esclude che ci sia in atto un tentativo di fare “melina”, a maggior ragione in vista del primo vero confronto di maggioranza, fissato per domani sera. “Il Pd non sta facendo alcuna melina per ritardare la rimodulazione della giunta municipale. A riguardo – fanno sapere i dem – quando con il sindaco e insieme alla coalizione si deciderà la rimodulazione, il partito indicherà chi andrà a rappresentarlo in giunta”. I dirigenti democratici tendono a superare l’ombra di potenziali difformità interne sul da farsi. Molto dipenderà dal primo cittadino e dalle mosse che verranno messe in campo, qualora scattassero da subito possibili cambi in corsa.

Principalmente, i dem insistono nel confermare la piena sintonia con Di Stefano e con gli alleati, in un “modello Gela” che hanno contribuito a far prevalere al termine delle amministrative. “Il Pd, facendo seguito al consenso e alla fiducia ricevuti dall’elettorato – aggiungono – si muove con senso di responsabilità ed equilibrio nell’interesse della città. Fondamentale è l’unità della coalizione di governo, guidata con impegno e concretezza dal sindaco Terenziano Di Stefano”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here