Gela. Condanne da confermare per quattro imputati coinvolti nell’inchiesta antimafia «Atlantide-Mercurio». La procura generale ha chiesto la conferma della pena inflitta in primo grado per associazione mafiosa, estorsione aggravata, usura, trasferimento fraudolento di valori, illecita concorrenza mediante violenza e minaccia.
Nel dettaglio Carmelo Massimo Billizzi, che beneficia dello sconto di pena riservato ai collaboratori di giustizia è stato condannato a 4 anni, stessa pena per Antonio Padovani, 8 anni e mezzo per il vittoriese Giovanni Giudice, 5 anni per Nicola Casciana, assistiti dall’avvocato Ventura e Caiazzo. Casciana, titolare di una rivendita di auto usate, venne assolto per il concorso esterno in associazione mafiosa, ma condannato per aver consentito incontri nel suo piazzale tra Carmelo Barbieri e Giuseppe Lombardo. L’operazione dei carabinieri venne condotta il 19 gennaio del 2009. Nel corso del blitz vennero sequestrate due società che gestivano sale scommesse a Gela e Niscemi, e un’azienda per la produzione di calcestruzzi, per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro.
