Gela. Rischia di scoppiare una bufera sul servizio di trasporto dei disabili. Pietro Marino Biondi, presidente del consorzio Progetto Vita che gestisce il servizio, incontrerà i lavoratori.
Le dieci maestranze lamentano il mancato pagamento delle spettanze parlando anche di inadeguatezza dei mezzi a loro disposizione. Da gennaio non percepiscono lo stipendio in maniera regolare e dal mese successivo avrebbero lavorato con la proroga da parte dell’ente Comune scaduta. Secondo l’assessore ai Servizi Sociali, Ugo Costa, “nessun utente ha manifestato disagi sulla qualità del servizio di trasporto dei disabili, secondo i termini di legge non obbligatorio per il Comune”. I dieci dipendenti garantiscono operano in favore di trecento disabili ma lamentano oltre al mancato pagamento delle spettanze condizioni lavorative non adeguate. Notizia avvalorata, solo in parte, anche da Paolo Capici, avvocato presidente dell’associazione Progetto H e fruitore del servizio. “I lavoratori sostengono di non ricevere lo stipendio ormai da gennaio – assicura Capici – pare che vogliano avviare una vertenza contro il consorzio. I mezzi sono stati da terzo mondo, al momento però sono regolari. Due vengono impiegati a Gela e un terzo a Caltagirone. Nessuna critica ufficiale, invece – conclude Paolo Capici – mi è giunta dagli utenti. La qualità del servizio, per quello che mi riguarda, è eccellente. Il personale è efficiente. Sono ragazzi che conosco e stimo. Naturalmente, sono pronto a perorare le lamentele degli utenti per tutelare i diritti e il mantenimento del servizio e dello standard qualitativo”. Secondo indiscrezioni la proroga al consorzio Progetto Vita sarebbe scaduta il 9 febbraio scorso e da allora non è stata rinnovata. I lavoratori lamenterebbero il mancato adeguamento dei contratti e il calcolo delle ore di lavoro settimanali effettuati. Parametri, questi, che potrebbero costringere l’amministrazione comunale e il consorzio Progetto Vita a applicare una riduzione del servizio. Proprio questi aspetti saranno alla base dell’incontro che si terrà domani al Palazzo di città alla presenza del presidente del consorzio e del primo cittadino, Angelo Fasulo.
