Gela. Si è svolto venerdì scorso su richiesta della Filcams Cgil e della Uiltucs di Caltanissetta un incontro presso la prefettura in merito alle problematiche relative al personale addetto alle pulizie nelle strutture Asp. All’incontro erano pure presenti un rappresentante di Asp e della Rekeep, l’azienda erogatrice del servizio di pulizia, sanificazione e ausiliariato. Le organizzazione sindacali hanno chiesto l’adeguamento del parametro orario per tutte le maestranze interessate, considerato che fin dal subentro della Rekeep gran parte delle lavoratrici e dei lavoratori svolgono un numero sproporzionato di ore di lavoro supplementare, spesso più del doppio delle ore ordinarie contrattualizzate perché gli ambiti, ovvero i metri quadrati delle sedi Asp nel territorio di Caltanissetta risultano maggiori rispetto ai dati in possesso dalla committente. L’Asp nel riscontrare le richieste sindacali si è impegnata ad incontrare la ditta nel giro di 15-20 giorni al fine di poter adeguare il servizio di pulizia alle reali esigenze dei locali. Ciò sara determinante per un successivo tavolo sindacale per effettuare quell’adeguamento orario per tutte le lavoratrici e i lavoratori che da agosto 2022 ad oggi svolgono lavoro supplementare in tutti i siti Asp di Caltanissetta. “Da quanto è emerso dall’incontro ci auguriamo che non vengano riviste le aree di rischio per ridurre i costi perché ciò comporterebbe un serio problema per gli ambienti e al contempo per la salubrità dell’utenza, spesso rappresentata da soggetti fragili da anziani, bambini oltre che per la salute dei dipendenti tutti, medici, infermieri, dirigenti, addetti alle pulizie, ausiliari”, spiegano i segretari Nuccio Corallo e Salvatore Bello.
“Naturalmente cio comporterebbe un abbassamento delle ore ai lavoratori interessati che si sentirebbero in questa maniera letteralmente presi in giro. Non potremmo permettere che se da una parte si dà, dall’altra si toglie, per non cambiare assolutamente nulla. Il lavoro di questi operatori va rispettato, va tutelato e garantito in maniera legittima e trasparente come deve essere garantita la sicurezza dell’utenza. A conclusione della riunione abbiamo chiesto anche una verifica per gli ausiliari che alla stessa stregua svolgono ore supplementari e per i quali abbiamo assunto l’impegno di intraprendere un confronto con la ditta”, concludono i sindacalisti.