Provinciali, Di Paola lancia l'appello: "Forze civiche e alternative al centrodestra stiano insieme"
Gela. L’alternativa al centrodestra che governa la Regione può già delinearsi a fine mese, con le provinciali di secondo livello. Il vicepresidente vicario dell’Ars Nuccio Di Paola ne è convinto e lan...

Gela. L’alternativa al centrodestra che governa la Regione può già delinearsi a fine mese, con le provinciali di secondo livello. Il vicepresidente vicario dell’Ars Nuccio Di Paola ne è convinto e lancia un appello pubblico. “Il centrodestra sta implodendo ovunque in Sicilia. Le forze civiche e quelle alternative alla destra uniscano gli sforzi per governare gli enti intermedi lasciati allo sbando dalla destra con infiniti e devastanti commissariamenti”, dice. Non è una novità l’apertura netta alle forze civiche e il “modello Gela”, che per il Libero Consorzio di Caltanissetta punta a diventare “modello Provincia”, è una prova plastica. Di Paola, nel territorio locale, punta forte sul sindaco Di Stefano, candidato alla presidenza della Provincia, alla testa di una coalizione progressista e appunto civica. Le provinciali però potrebbero riservargli ulteriori sostegni.
Il coordinatore regionale M5s da settimane lavora nei territori, proprio per aggregare, in una competizione elettorale aperta solo a sindaci e consiglieri comunali. “I segnali di grosse spaccature nel centrodestra che arrivano da tutta la Sicilia – dice inoltre – sono inequivocabili e la cosa non ci sorprende, visto che quando ci sono in ballo poltrone, da quelle parti il copione è sempre lo stesso. Noi possiamo e dobbiamo assumerci la responsabilità di cercare di voltare pagina, ora”.