Gela. Erano finiti sott’indagine con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e violenza
dopo i blocchi organizzati in contrada Ulmo a Niscemi nel maggio di un anno fa per dire no al passaggio dei mezzi
destinati alla base militare Usa, al cui interno era in allestimento il sistema Muos. Adesso, si chiude il procedimento contro due minori gelesi. Per G.A., già negli scorsi mesi, era arrivata l’archiviazione chiesta dai magistrati del tribunale dei minori di Catania.
Per G.C., invece, il giudice dell’udienza preliminare ha sancito l’assoluzione dalle accuse contestategli dalla procura. Il minore, difeso dall’avvocato Paola Ottaviano, aveva optato per il rito abbreviato.
Il legale, comunque, è riuscita a dimostrare l’assenza di qualsiasi violenza da parte del suo assistito, facendo leva proprio sulle immagini registrate durante quella giornata di protesta. La richiesta d’assoluzione è stata condivisa anche dal pubblico ministero e sancita dal gup Rosalia Castrogiovanni.