Proteste contro i magistrati, Consiglio dell'ordine degli avvocati: "Fatti gravi da respingere"
Per i legali, la tutela dei diritti va sempre richiesta ed esercitata "secondo i rimedi giuridici previsti dal nostro ordinamento a presidio del giusto processo e per il contemperamento degli interessi di tutti i soggetti"

Gela.Il Consiglio dell'ordine degli avvocati respinge la protesta che la scorsa settimana ha avuto a oggetto il lavoro condotto dai pm e dai giudici di procura e tribunale, inscenata dagli imprenditori della Sital Impianti, azienda sottoposta a procedura di fallimento e già al centro di un'indagine per una presunta evasione fiscale da circa tre milioni di euro. "Stigmatizziamo quanto accaduto ed esprimiamo piena solidarietà - dice il presidente del Consiglio dell'ordine Mariella Giordano - magistrati giudicanti e requirenti, forze dell'ordine, avvocati e operatori del diritto esercitano le loro funzioni nella giurisdizione e nella giustizia per la tutela dei diritti di tutti i cittadini". Per i legali, la tutela dei diritti va sempre richiesta ed esercitata "secondo i rimedi giuridici previsti dal nostro ordinamento a presidio del giusto processo e per il contemperamento degli interessi di tutti i soggetti parti del processo penale o del procedimento civile". Viene precisato che "fatti analoghi non si dovranno più ripetere, oltre a creare allarme sociale, sono contrari ai fondamentali principi di diritto vigenti nel nostro ordinamento", conclude il presidente Giordano.