Protesta "Riva e Mariani", anche questa mattina mobilitazione lavoratori
Il cambio di appalto sta aumentando le incertezze occupazionali

Gela. Prosegue la mobilitazione dei lavoratori "Riva e Mariani". Anche questa mattina, i dipendenti dell'azienda hanno organizzato un sit in davanti ai tornelli della bioraffineria Eni. Il cambio di appalto sta aumentando le incertezze occupazionali. L'azienda ha già comunicato l'avvio di una fase di trasferimento di un primo gruppo di dipendenti. Un iter che si dovrebbe completare entro fine anno. Oggi, è previsto un incontro, in presenza delle organizzazioni sindacali e dei riferimenti di Sicindustria. Filctem, Femca e Uiltec sostengono la protesta. I dipendenti temono per il futuro in raffineria. I sindacati sono fermi nel ritenere che non si debbano perdere posti di lavoro. Anche l'indotto, questa mattina, si è fermato.