Gela. “La proposta del Pd è coerente ed è del tutto alternativa a quello che è stato il governo Musumeci e alla continuità già preannunciata da Schifani”. Il segretario cittadino dem Guido Siragusa conferma che il partito locale sta lavorando per arrivare al risultato di confermare il seggio all’Ars. “Noi andiamo avanti per la nostra strada – dice – i cinquestelle? La candidatura che hanno proposto per la presidenza della Regione mi sembra velleitaria. C’era un percorso iniziato da tempo. Il Pd ha vinto le primarie ma poi il Movimento cinquestelle, sbagliando, ha deciso di fare altro”. I dem locali hanno sempre contestato la linea del governo Musumeci, ritenuta lesiva per gli interessi della città. “Non è il Pd che deve dare spiegazioni – aggiunge Siragusa – il confronto andrebbe fatto sui temi e i candidati di centrodestra dovrebbero spiegare perché il governo Musumeci abbia definanziato i fondi del Patto per il Sud. Perché abbia tagliato quasi 300 milioni di euro per la darsena. Perché abbia scelto di trasformare la città in un immondezzaio regionale mettendo a rischio Timpazzo”. Anche Siragusa, così come fatto dal segretario provinciale Peppe Di Cristina, ritorna sui temi ed esclude che il partito risenta di scossoni interni. “Nel Pd non c’è nulla di strano – dice ancora – i nostri candidati per l’Ars sono stati scelti secondo un criterio territoriale e aprendo alla società civile. Di Cristina, Andaloro e Castiglione sono il risultato di un criterio aperto e democratico. La proposta di Di Cristina è autonoma e arriva da chi ha sempre fatto politica e si è battuto per il territorio e per il partito. Questo deve essere chiaro. Abbiamo sempre detto no alle nefandezze del governo Musumeci, che ha penalizzato la nostra città. Le politiche? Così come per le regionali il Pd ha buone possibilità. Onestamente, non mi pare che le elezioni regionali possano risentire di un effetto localistico. Hanno respiro politico”.
Le regionali saranno una linea di demarcazione forse decisiva per il partito locale, anche in un’ottica più ampia che possa arrivare alle prossime amministrative. “Da quando sono segretario cittadino del Pd sto cercando di unire tutte le forze di centrosinistra – dice inoltre Siragusa – non è facile ma non demordo. La nostra sarà una proposta di centrosinistra e alternativa. Un Greco bis? Non ci credo molto. Non penso che il sindaco si riproporrà. Il modello civico ha segnato il passo. Non esiste più. Senza più la simmetria con il governo regionale, per il modello di Greco non credo ci sarà più spazio. Non escludo, invece, che possa esserci una proposta di centrodestra, senza Greco”.
Nefandezze sono quelle che avete fatto Voi con il vostro Presidente ” CROCETTA ” , indagato e SCAPPATO DI CASA, grazie a MUSUMECI con la realizzazione del MUSEO e il circuito del MITO , Gela è tornata dopo più di 40 anni a far parte di un circuito turistico che ha portato 12.000 visitatori in meno di tre mesi, numeri inimmaginabili per Gela, e l’eventuale realizzazione del Termovalorizzatore porterebbe alla realizzazione di nuove infrastrutture e lavoro per le imprese locali.
Il PD è il partito del NO a prescindere , e grazie ai tanti NO oggi la Sicilia e l’Italia si trovano con il culo per terra.
Chi vota PD sappia che vota per il Partito del non LAVORO.