Gela. L’avvento della nuova giunta ha generato un’accelerazione sulle verifiche finanziarie, che erano già in corso a seguito del parere negativo al bilancio, emesso dai revisori dei conti. Senza strumenti di bilancio, ogni capitolo dell’attività dell’ente comunale viene vagliato con molta più attenzione. L’amministrazione comunale sta cercando, in attesa di risposte dalla Regione, di salvaguardare anzitutto il versante dei finanziamenti per i progetti. Negli uffici del settore lavori pubblici, affidati nuovamente all’assessore Romina Morselli, sono in corso verifiche proprio sui progetti. Lo stanziamento di fine anno autorizzato dall’assessorato regionale all’energia, per i progetti coperti con i fondi delle compensazioni minerarie, ha garantito risorse ulteriori per tre investimenti, compreso quello della scuola “Solito”, appalto per il quale era già stato attivato un mutuo da circa tre milioni di euro. Adesso, con i fondi stanziati dalla Regione, gli importi del mutuo potrebbero essere spostati a garanzia di altri progetti? E’ un quesito sul quale si stanno effettuando approfondimenti, condotti sia dall’assessore che dal dirigente Antonino Collura. Molto passa da riscontri che dovrebbero arrivare dall’esperto nominato dal sindaco Lucio Greco, Calogero Centonze. Non tutti i progetti autorizzati in favore del Comune seguono la strada delle coperture definite dall’ente che eroga gli stanziamenti. Il municipio, in questi casi, dovrebbe disporre di somme per le anticipazioni e le successive partite di giro. Senza strumenti finanziari approvati, però, la situazione va monitorata per evitare di incappare in conseguenze come la perdita dei finanziamenti, ipotesi che negli uffici del settore lavori pubblici si intende prevenire.
I prossimi giorni potranno fornire ulteriori sviluppi, a seguito del confronto in atto. Allo stesso tempo, si cercherà di avere indicazioni più precise anche su progetti che negli scorsi mesi sono stati salvati dal taglio definitivo e rifinanziati dalla Regione, tra tutti “Una via tre piazze”, che ha un importo consistente da oltre otto milioni di euro. L’amministrazione sta attivando i contatti istituzionali e l’assessore Morselli ha trasmesso la documentazione al senatore Pietro Lorefice, anche per comprendere se possano esserci sviluppi rispetto al rilascio della delibera Cipe, che non è ancora stata emessa, situazione analoga che si registra per altri enti comunali.