Gela. “Ci attaccano perché ci temono, probabilmente anche in vista delle prossime scadenze elettorali”. “Parlano alla legalità e poi…”. Il capogruppo del Movimento cinque stelle Vincenzo Giudice risponde così alla pioggia di accuse che, ieri sera in aula consiliare, sono state mosse proprio in direzione dei grillini. Sarebbero gli esponenti del Movimento cinque stelle, stando a diversi gruppi politici, i veri artefici del fallimento amministrativo del sindaco Domenico Messinese, portato in trionfo all’indomani della vittoria elettorale e “abbandonato” a distanza di pochi mesi. “Il Movimento cinque stelle – dice ancora Giudice – non aveva nulla da condividere con la gestione avviata dal sindaco Domenico Messinese. Per questo motivo, abbiamo deciso di dire alla città che noi siamo diversi”. Fuori dalle mura grilline, però, le sensazioni appaiono diametralmente opposte. “Anche in città – dice il capogruppo della Lista Musumeci Vincenzo Cascino – i cinquestelle si sono dimostrati un flop amministrativo. Parlano di legalità e poi ci troviamo davanti a fatti come quelli di Palermo o Roma. A livello locale, hanno sostenuto Messinese per poi scaricarlo senza nessuna preoccupazione. Oggi, stiamo scontando tutta l’inesperienza amministrativa di un primo cittadino e di assessori che si rivelano, giorno dopo giorno, decisamente inadeguati. La riprova si chiama Sviluppo Democratico, un movimento politico destinato a non avere alcun futuro”.