Gela. “Una linea unitaria della maggioranza per le richieste da far pervenire alla Regione”. Il capogruppo di “Libera-mente” Vincenzo Casciana sembra convinto dall’esito della riunione di ieri. Il sindaco Lucio Greco ha convocato i suoi, dopo giorni di forti tensioni interne. Da “Libera-mente” erano arrivate fortissime critiche sul taglio dei 33 milioni di euro del Patto per il Sud, addebitato a vario titolo anche ai partiti alleati di Greco, Udc, Forza Italia e Pd. “Ieri sono stati risolti i dubbi che avevamo sollevato – dice – il nostro non è stato un attacco alla giunta, al sindaco o ai consiglieri di maggioranza. Abbiamo solo contestato la condotta dei deputati regionali del territorio, che sulla vicenda del Patto per il Sud riteniamo poco adatta alla difesa degli interessi della città. Non ci interessano le logiche partitocratiche. Abbiamo sollevato un problema e il fatto che siano state previste altre riunioni di maggioranza, per confrontarsi su temi strategici, è un ottimo risultato. A nostro parere, il punto è che in questo momento storico di sospensione qualsiasi decisione presa senza la condivisione di tutte le anime della maggioranza rischierebbe di essere trasformata in una decisione arbitraria”. Si potrebbe arrivare ad un documento dell’intero gruppo di maggioranza, da inoltrare al governo regionale. “Non possiamo piangerci addosso – aggiunge Casciana – che quanto accaduto con i fondi del Patto per il Sud sia uno scippo subito dalla città, credo che nessuno possa metterlo in dubbio, del resto la scadenza per la presentazione dei progetti, nonostante i ritardi della burocrazia comunale, è comunque fissata al 2021”.
“Libera-mente”, che fin dall’esordio in consiglio comunale ha sempre destato qualche perplessità politica tra gli alleati, sembra voler attendere che gli impegni assunti dal sindaco si concretizzino. Greco, ieri, ha spiegato che se fosse necessario, l’amministrazione comunale andrà anche al Cga per ottenere l’annullamento della delibera di definanziamento. Gli “arcobaleno” lo seguiranno, almeno fin quando gli impegni verranno rispettati. “L’abbiamo sempre sostenuto – conclude Casciana – il nostro unico colore è quello della città. Come gruppo non permetteremo accordi politici che non vadano verso l’unica direzione per noi possibile, ovvero la difesa del territorio. In caso contrario, lo denunceremo con forza e pubblicamente”. Casciana e gli altri consiglieri del gruppo Pierpaolo Grisanti e Diego Iaglietti, adesso attendono che il sindaco dia seguito alla fermezza istituzionale annunciata.