Gela. L’ Istituto Comprensivo “Don Bosco” vanta il primato regionale di avere il maggior numero di sezioni primavera in un’unica scuola statale. La dirigente scolastica da undici anni dell’istituto comprensivo Rosalba Marchisciana è intervenuta ieri pomeriggio ad uno degli incontri ospitati nell’Arena dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia nell’ambito della seconda edizione siciliana di Didacta Italia in corso sino a sabato 14 ottobre.
Un’occasione per evidenziare le buone pratiche rivolte ai bambini della fascia 0-6 anni e per sensibilizzare il mondo della scuola e i comuni alla diffusione del decreto legislativo 65 del 2017, leva strategica per combattere la povertà educativa e prevenire la dispersione scolastica esplicita ed implicita” – dice Patrizia Fasulo, referente per l’Area Infanzia dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia. L’Istituto Comprensivo “Don Bosco” rappresenta un esempio di una scuola di periferia diventata nel tempo centro di aggregazione sociale e di riscatto socioeconomico. L’unica scuola in Sicilia ad avere cinque sezioni primavera in un’unica scuola pubblica. In totale cento bambini dai 24 ai 36mesi.
Le sezioni sono state intitolate l’anno scorso all’Ispettore Giancarlo Cerini che è stato presidente della Commissione nazionale Infanzia e scomparso nel 2021. Attorno all’evento di Didacta si sono riuniti nove dirigenti scolastici di tutte le province siciliane per creare la rete regionale delle sezioni primavera a supporto della politica dell’infanzia. “Le sezioni primavera sono servizi educativi destinati ai bambini dai ventiquattro ai 36 mesi e rappresentano un anello importante per la piena attuazione del sistema integrato 0-6” – dice il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Giuseppe Pierro.