Prezzi alle stelle, neanche ai mercatini si risparmia
Gela. Stipendi e pensioni fermi al palo mentre l’aumento dei prezzi continua a galoppare, a causa della guerra in Ucraina e del continuo innalzamento dei tassi di interesse deciso dalla Banca centrale...

Gela.Stipendi e pensioni fermi al palo mentre l’aumento dei prezzi continua a galoppare, a causa della guerra in Ucraina e del continuo innalzamento dei tassi di interesse deciso dalla Banca centrale europea.
Anche al mercato settimanale i prezzi lievitano e cittadini notano che risparmio e convenienza non sono più quelli di una volta.
“Prima un mazzo di prezzemolo te lo regalavano, adesso lo paghi un euro-ha detto un cittadino”. Anche chi torna in città per le ferie nota la differenza rispetto agli anni precedenti .
In molti hanno abbandonato i supermercati e le grandi firme degli alimentari preferendo fare la spesa nei discount in cui si possono trovare prodotti sottomarca a prezzi notevolmente inferiori.
L’inflazione, come si poteva prevedere, ha cambiato notevolmente le scelte dei consumatori e a causa dell’aumento dei prezzi si spende di più, e si portano a casa meno beni. Gran parte della spesa è destinata a cibo, carburanti e bollette, spese di prima necessità.