Presunte truffe all'erario sul gasolio, riciclaggio e violazioni: quindici davanti al gup, anche due gelesi

Catania.  Ci sarebbero state irregolarità rispetto alla destinazione di quello che doveva essere gasolio a uso agricolo, l'emissione di fatture per presunte operazioni inesistenti e ancora riciclaggio di denaro. Le indagini, condotte dalla procura di Catania, erano già state chiuse. E' stata fissata, adesso, l'udienza preliminare per quindici coinvolti. Ci sono due gelesi che operano nel settore dell'autotrasporto, Salvatore Alabiso e Rocco Ferracane. Gli imputati dovranno presentarsi davanti al gup del tribunale etneo il prossimo ottobre. Si tratta di Salvatore Giuffrida, Marco Guarnaccia, Salvatore Gresta, Andrea Russo, Giuseppe La Quatra, Salvatore Chimenti, Salvatore Incardona, Calogero Sambito, Rosario Falco, Alfonso Farruggia, Marco Lo Cascio, Gianluca Valuto Sciara e Carmelo Tripoli. Insieme a loro, appunto, i due gelesi. Gli investigatori hanno condotto verifiche e sequestri. Ci sarebbero state violazioni sistematiche per il mancato versamento di accise. Gli imputati sono rappresentati dagli avvocati Davide Giugno, Nicoletta Cauchi, Fabio Presenti, Rosario Prudenti, Giovanni Cannizzaro, Giorgio Antoci, Simone Marchese, Salvatore Puglisi, Michele Sbezzi, Salvatore Pennica, Giuseppe Riso, Antonio Ferraro, Giuseppe Vinciguerra, Corrado Sinatra, Bartolomeno Parrino, Leda Puleo e Vittorio Lo Presti.