Pressioni sugli ex gestori del Caligola, i clan miravano al locale: a giudizio uno degli indagati

 
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Gela. I clan avrebbero mirato a spremere economicamente l’ex discoteca Caligola a Roccazzelle e gli allora gestori. Altri indagati hanno già definito le loro posizioni. Adesso, quei fatti arrivano anche davanti ai giudici del collegio penale del tribunale. E’ fissato per i prossimi giorni, infatti, l’avvio del dibattimento nei confronti di Emanuele Caci. Il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Caltanissetta, mesi addietro, lo rinviò a giudizio, accogliendo le richieste arrivate dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta. In base alle accuse, i clan avrebbero preso di mira quell’attività con l’obiettivo di fare cassa ed eventualmente entrare nella gestione. L’indagine riguardò anche altri imputati che hanno definito le loro posizioni in precedenti gradi di giudizio. Caci, invece, difeso dall’avvocato Grazio Ferrara, ha sempre respinto le accuse, escludendo di aver mai imposto pagamenti ai gestori del locale: anche per questa ragione, ha scelto di non optare per riti alternativi in fase d’udienza preliminare.

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