Gela. Durante un servizio di pattugliamento i carabinieri della stazione di Gela hanno tratto in arresto il ventinovenne, disoccupato, Angelo Marino, già noto alle forze dell’ordine.
Intorno alle ventidue di ieri sera i militari dell’arma hanno notato una Twingo con all’interno due persone, alla quale si era affiancato un giovane a bordo di ciclomotore. Quest’ultimo, notata la pattuglia dei carabinieri si è allontanato di corsa facendo perdere le proprie tracce. Insospettiti dall’atteggiamento, i militari hanno deciso di bloccare e procedere al controllo degli occupanti l’autovettura.
I due soggetti fermati erano appunto Marino e un minorenne. Avendo intuito che si sarebbe proceduto alle perquisizioni personali e del veicolo, l’uomo ha consegnato spontaneamente due buste di cellophane conservate nel vano porta oggetti dell’autovettura e al cui interno erano presenti nove dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 4 grammi.
Lo stupefacente e la somma di 180 euro ritenuti proventi dello spaccio, sono stati posti sotto sequestro.
L’uomo è stato condotto in caserma per essere successivamente trasferito presso il carcere di Gela. Il minore, risultato estraneo ai fatti, è stato affidato ai genitori.