Gela. Una spedizione punitiva forse scaturita dal lavaggio dell’auto in strada. Il bilancio di una aggressione nel pomeriggio di ieri è grave: almeno cinque persone ferite, due fermati con l’accusa di lesioni in concorso e violazione di domicilio.
I carabinieri hanno lavorato fino a tarda serata per fare luce su una aggressione avvenuta in via Portuense, a ridosso del quartiere Fondo Iozza. Secondo una prima ricostruzione dei fatti due fratelli, accompagnati da una terza persona, avrebbero aggredito con dei bastoni un giovane di 23 anni, che stava lavando la propria automobile davanti al garage di casa. Il ragazzo, resosi conto delle intenzioni non proprio pacifiche del terzetto, ha provato a rifugiarsi all’interno dello stesso garage.
E’ stato però inseguito sin all’interno dell’abitazione al piano superiore e picchiato con le mazze. In soccorso del ventitreeenne è giunto il padre ed altri congiunti. Ne è nata una maxi rissa che ha provocato il ferimento di quasi tutti i protagonisti. Il ragazzo e uno degli aggressori sono stati soccorsi in ospedale per gravi ferite al capo. I carabinieri hanno identificato i due fratelli, Michael Palmeri di 25 anni e Cristian Palmeri di 19, mentre il terzo aggressore è scappato. Sono finiti agli arresti domiciliari.
