Gela. La discussione della scorsa settimana, in aula consiliare, sul regolamento per la gestione degli immobili abusivi, ha riacutizzato le notevoli difficoltà interne ai pro-Greco e anche i pochi consiglieri di maggioranza presenti hanno optato per strategie differenti. L’atto dovrà essere riaffrontato. I civici di “Una Buona Idea” e “Impegno Comune” sono rimasti in aula, fino a quando non è stata decretata la mancanza del numero legale. “Il consigliere di opposizione Alessandra Ascia ci ha fatto i complimenti per la nostra scelta – dice il consigliere di “Impegno Comune” Valeria Caci – la ringrazio ma la nostra presenza in aula non è una novità. I civici hanno sempre sostenuto gli atti dell’amministrazione comunale e quelli che riguardano l’intera città. Non ci siamo mai fatti problemi. Abbiamo dimostrato di far parte della maggioranza. La nostra presenza è sempre stata una certezza per la maggioranza”. Per il consigliere, il regolamento ha tutti i crismi per essere approvato dall’aula. “Devo dire che il capogruppo di “Un’Altra Gela”, l’architetto Giuseppe Morselli, da tecnico, ha fatto interventi molto puntuali, chiedendo chiarimenti. E’ stato importante quello che è emerso attraverso le sue richieste. Io, già prima della seduta – dice ancora – avevo avuto la possibilità di confrontarmi con i funzionari del settore patrimonio, che hanno fugato qualsiasi perplessità. Il voto favorevole è un atto doveroso. Dobbiamo dare alla città un regolamento importante”.
Anche Caci, però, sa che i numeri della maggioranza, quando si tratta di atti importanti, quasi sempre stentano a venire fuori. “Le assenze? E’ una questione che dobbiamo affrontare con il sindaco – aggiunge – non voglio entrare nelle polemiche, ma chiaramente non è possibile che ci si assenti sistematicamente quando si devono trattare atti, tra i più importanti. Il mandato di un consigliere pone dei doveri di responsabilità, per votare con scienza e coscienza, dopo aver studiato gli atti. La campagna elettorale per le regionali incombe e ci sono consiglieri che stanno dando priorità ad interessi di partito”. Il consigliere di “Impegno Comune”, come capita ormai da tempo, segue pienamente la linea civica e ha più volte fatto intendere che non arretrerà nel sostenere l’amministrazione comunale, anche se bisognerà trovare una soluzione vera ai dilemmi interni ai pro-Greco.