Gela. Le prescrizioni esecutive del prg potrebbero vedere la luce, probabilmente entro la prima metà del nuovo anno. Le bozze erano arrivate agli uffici comunali, la scorsa estate, quando alla guida del settore c’era l’assessore Giuseppe Licata. Con il rilancio amministrativo, la delega all’urbanistica è stata affidata all’avvocato Ivan Liardi. L’esponente della giunta Greco, prima della pausa per le festività natalizie, vedrà il professionista che fu incaricato di definire le prescrizioni. E’ lo stesso che ha già lavorato anche sulle planimetrie del prg. Proprio il piano regolatore generale, come sostenuto da tanti addetti ai lavori, avrebbe necessità di essere rivisto. Seppur approvato solo pochi anni fa, già risente di un’idea urbanistica della città che non corrisponde alle attuali esigenze. Liardi sta seguendo la procedura, insieme ai funzionari del settore. “Attendiamo anche che il professionista incaricato – dice – concluda lo studio geologico, che è necessario prima di chiudere la procedura sulle prescrizioni esecutive. Sta lavorando e provvederà a produrre tutto il necessario”. A Palazzo di Città, si tireranno le somme di un lavoro avviato dall’ex assessore Licata (ora passato ad altri settori) e che viene proseguito da Liardi.
L’attività di valutazione diventa ancora più importante perché sono tante le aree della città, soprattutto quelle che negli anni sono state al centro di nuovi processi espansivi, che ormai non corrispondono più all’immagine urbanistica focalizzata in un prg, che secondo tanti esperti è superato e da aggiornare. Anche dalle prescrizioni esecutive passa un procedimento, che per il Prg è stato chiuso, anche se non del tutto, nel 2017.
